si dice che lo zucchero è energia ed i bambini ne hanno bisogno! Altresì è vero che occorrerebbe evitare gli zuccheri raffinati consumandoli invece sotto forma di carboidrati a catena lunga come nei cereali integrali biodinamici o biologici che liberano il glucosio nel metabolismo in modo lento e costante.
Purtroppo i nostri figli sono abituati a ingerire zucchero raffinato, edulcoranti artificiali, cibi zuccherati e dolcificati con le più svariate sostanze. Li abituiamo così a sapori dolci talmente forti da coprire interamente l’alimento in cui viene addizionato.
Naturalmente lo zucchero, ovvero il succo, scuro, estratto dalla polpa della barbabietola è ricco di vitamine, sali minerali, enzimi, oligoelementi che darebbero tutto il loro benefico apporto di vita, di energia e di salute. Il procedimento che lo trasforma in candidi microcristalli bianchi oltre a modificarne la forma ne cambia anche la sostanza attraverso complesse trasformazioni industriali: prima viene depurato con latte di calce che provoca la perdita e la distruzione di sostanze organiche, proteine, enzimi e sali di calcio; poi, per eliminare la calce che è rimasta in eccesso, il succo zuccherino viene trattato con anidride carbonica. Il prodotto quindi subisce ancora un trattamento con anidride solforosa per eliminare il colore scuro, successivamente viene sottoposto a cottura, raffreddamento, cristallizzazione e centrifugazione. Si arriva così allo zucchero grezzo. Altri passaggi lo vedono filtrato e decolorato con carbone animale. Questo prodotto finale serve poi ad addizionare gran parte di ciò che mangiamo attivando così un circuito vizioso, una reale forma di dipendenza.
Ma perché è assolutamente, e più che mai nei bambini, meglio evitare questo dolcificante?
Gli zuccheri raffinati, industriali, come pure lo zucchero d'uva fabbricato sinteticamente, sono isolati "chimicamente puri", che nel corpo per la loro decomposizione e disposizione necessitano delle stesse vitamine e sostanze minerali come tutti gli zuccheri di frutta e amidi naturali, ma questi ultimi contemporaneamente li forniscono, mentre gli altri ne privano il corpo, impoverendolo da un lato e disorientando le sue funzioni dall'altro .
Innanzi tutto distrugge tutte le diverse vitamine del gruppo B, e induce carenza di vit. H e K.
Sotto forma di dolci merendine, biscotti… contribuiscono alla formazione della carie dentaria e provocano nel bambino quel costante senso di fame e insoddisfazione metabolica dovuta al rapido assorbimento che determina poi un calo del glucosio nel sangue, influenzando negativamente lo stato psichico. Ipercinesie e malumori improvvisi non sono altro che ipoglicemie reattive causate da merendine e dolciumi fuori pasto. Pertanto evitiamo i dolcificanti chimici e utilizziamo tutto ciò che la Natura ci fornisce per regalare al nostro corpo salute e forza:
Impariamo ad usare frutta fresca e secca, frullata e a pezzi per dolcificare le nostre ricette, (uvetta e albicocche secche ricche di vitamina C), succo di mela concentrato, scorza di agrumi (solo se BIO), miele integrale, malto di cereali, melassa, succo di agave e succo d’acero. Ma attenzione a non confondere lo zucchero integrale di canna biologico (che non subisce trattamenti chimici di raffinazione ed è prodotto con metodo artigianale e semplice lasciandolo ricco di sali minerali nonché di calcio, fosforo, zinco, magnesio, e di vitamine A, B1, B2 B5, B6, C, D, E) con lo zucchero di canna grezzo che subisce trattamenti di raffinazione poco meno dello zucchero bianco, è quasi altrettanto nutrizionalmente equivalente e non essendo biologico spesso presenta metalli e sostanze indesiderabili come il cromo che il processo di raffinazione eliminerebbe!!! Una beffa!
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