Cosa si intende per l'alimentazione complementare?
Il termine svezzamento, facendo riferimento a "togliere il vezzo del seno" è ormai superato, in quanto a 6 mesi non c'è alcun motivo di togliere il seno. L'alimentazione complementare è quel periodo di tempo necessario ad abituare, lentamente e con gradualità, il nostro bimbo a passare dal solo latte materno a un’alimentazione come la nostra. Successivamente, per comodità espressiva, parleremo di "svezzamento", dando per acquisito il concetto sopra esposto.
Il termine svezzamento, facendo riferimento a "togliere il vezzo del seno" è ormai superato, in quanto a 6 mesi non c'è alcun motivo di togliere il seno. L'alimentazione complementare è quel periodo di tempo necessario ad abituare, lentamente e con gradualità, il nostro bimbo a passare dal solo latte materno a un’alimentazione come la nostra. Successivamente, per comodità espressiva, parleremo di "svezzamento", dando per acquisito il concetto sopra esposto.
Quando iniziare?
Il periodo dello svezzamento si attua in genere dai 6 ai 12 mesi (prima dei 6 mesi il latte materno esclusivo è l’alimento ideale, completo e sufficiente, dopo i 12 il bambino può mangiare come noi).
Il momento ideale per iniziare ci viene suggerito proprio dal nostro bambino: se mostra interesse per ciò che noi mangiamo, sa stare ben seduto da solo e ha almeno 4 dentini, possiamo tranquillamente iniziare lo svezzamento.
In genere dai pediatri viene consigliato l’inizio dell’alimentazione in aggiunta al latte materno già a partire dai 5 mesi (alcuni addirittura dai 3/4), secondo schemi precisi che tutti i neonati dovrebbero seguire.
In realtà ogni bambino passa dal seno all’alimentazione “solida” con tempi decisamente diversi!
Ogni forzatura dei “tempi naturali” non può che portare sconforto nella mamma (che vede il suo bambino rifiutare la pappa) e irritazione nel bambino (che cercherà quanto più possibile di “ribellarsi” a questa imposizione, molto spesso con disturbi fisici quali eruzioni cutanee, allergie o intolleranze alimentari.)
Come abbiamo già lungamente spiegato, il bambino “sa” quando è ora di compiere un nuovo passo e ci indicherà le modalità per aiutarlo a compierle.
Per esempio, si sente spesso di bambini che allattati al seno rifiutano qualsiasi “pappa” fino al compimento dei 7 mesi, quando poi cominciano ad assaggiarla (assaggiarla, non mangiarla tutta!). A 8 mesi, provando a introdurre la seconda pappa (quella della sera) vi sono bimbi che a questo punto si girano verso il piatto di pasta del resto della famiglia,desiderosi!!!.
Da quel momento, in breve tempo, si passa a farli mangiare, con un po’ di attenzioni, con il resto della famiglia.
Altri bambini non hanno mai mangiato la classica pappa, poiché, a circa 9 mesi, sono stati pronti per i cibi solidi, senza ne fretta ne alcuna preoccupazione da parte della mamma.
Può far male solo ciò che va contro la nostra volontà e la nostra natura e nient’altro!
Un ottimo modo per valutare la volontà del bambino di provare il “nostro” cibo sta nel permettergli di mettere le “mani in pasta” cioè di poter prendere i cibi con le mani, di sentirne la consistenza, di servirsi da sé.
Questo è un buona indicazione per rispettare il bambino, che mangia secondo i suoi tempi e desideri, perfezionando nello stesso momento la sua abilità manuale.
Se il bimbo vi chiede aiuto dateglielo, ma non imponetegli i vostri ritmi e le vostre quantità.
Se non mangia tutto e ne ha bisogno, si sazierà col vostro latte.
Se si sporca, evviva! I bambini bianchi che più bianchi non si può non sono né normali né felici.
Ricordiamoci quindi che non c’è nessuna fretta nello svezzare il bambino, il latte materno contiene tutto quanto necessario allo sviluppo del neonato e può essere offerto in modo esclusivo al bambino senza nessuna aggiunta fino anche a 1 anno (difficilmente un bambino a 1 anno non manifesta la voglia di provare la pappa!). Non preoccupatevi di possibili problemi di crescita o calo di peso: il bambino solo col latte materno raddoppia il suo peso alla nascita entro il 5° mese di vita e lo triplica entro l’anno. Questo anche solo esclusivamente col latte materno!
Le mamme sanno sempre qual è il momento giusto se non danno troppo peso alle pressioni psicologiche esterne e non hanno troppa fretta nel veder fare al loro bimbo cose “da grande“.
Sappiate che uno svezzamento iniziato al momento giusto è il primo passo per evitare problemi di alimentazione e rifiuto del cibo nei mesi e negli anni successivi. Oltre che la garanzia per evitare allergie e intolleranze.
Quindi delicatezza, dedizione e serenità: bambini che a 6 mesi rifiutano violentemente la pappa, solo 1 o 2 mesi dopo la mangiano con gioia, quindi perché vivere male questo momento se basta portare pazienza solo per un po’?
Alimentazione Complementare o Svezzamento graduale, in pratica:
Si può iniziare a dare qualcosa in aggiunta al latte materno nel momento in cui il bambino si mostra pronto (in genere dopo i 6 mesi, ma se non si allatta o non si allatta più è possibile anticipare, meglio una pappa sana che il latte di proseguimento)
COME INIZIARE:
a) Pre-svezzamento con frutta e\o verdura frullata nel mixer o centrifuga (mela o pera... introduzione di un alimento per volta).
Se il bambino gradisce si può aggiungere farina di riso.
In caso di necessità aggiungere un po’ d’acqua.
Se il bambino gradisce si può aggiungere farina di riso.
In caso di necessità aggiungere un po’ d’acqua.
b) Dopo circa 2 settimane è possibile passare alla preparazione del brodo
vegetale: Il brodo vegetale si prepara con verdure fresche di stagione adatte al bambino: carote, zucca, fagiolini, piselli, spinaci, sedano, carciofi, coste, bietole, zucchine, porro, cavoli, cavolini di bruxelles e tutte le varietà diinsalate. (meglio se da agricoltura biologica e rispettando la stagionalità).
Iniziare l'introduzione graduale di una verdura alla volta, per tre giorni, così da riscontrare le eventuali difficoltà nell'assimilazione di quel nuovo alimento.
Carota, zucca o zucchina, poi progressivamente aggiungere una verdura nuova.
Far cuocere a vapore, a fuoco lento con coperchio in 1/2 lt di acqua, non salata per circa 30minuti.
Per le prime pappe si utilizza solo il brodo filtrato, scartando le verdure bollite.
Nelle settimane successive le verdure utilizzate si passano o si frullano.
Alle verdure sarebbe consigliabile aggiungere anche le alghe (Iziki o Dulse),
che contengono una grande quantità di minerali. Non aggiungere sale, né
dado.
Il brodo e le verdure possono essere conservate in frigorifero per 48 ore
oppure in freezer per un massimo di 5 giorni.
LA PRIMA PAPPA
(a mezzogiorno quando il bimbo ha circa 6/7 mesi, quando la gradisce,
altrimenti aspettare che sia pronto)
1. BRODO VEGETALE (150/200 gr.)
2. CREMA DI RISO , oppure CREMA DI MAIS, o TAPIOCA, o SEMOLINO, o
MULTICEREALI, o MIGLIO, o GRANO SARACENO, per ultimo ORZO (3/4
cucchiai) Alternare tutti i tipi di cereali perché ogni cereale è ricco in modo
diverso di vitamine e minerali differenti
3. OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA (1 cucchiaino), OLIO DI SEMI DI GIRASOLE
(1 cucchiaino) oppure OLIO DI SEMI DI LINO (1 cucchiaino)
4. POCO PARMIGIANO REGGIANO (se usate olio di semi di lino e alghe è
superfluo inoltre i latticini inibiscono l’assorbimento del ferro) oppure SCAGLIE
DI LIEVITO (si trovano nei negozi di alimentazione biologica e anche in
internet, sono un ottimo sostituto del parmigiano senza i suoi difetti)
5. Se desiderate potete aggiungere CARNE FRESCA, comunque non assimilabile dal organismo per immaturità degli enzimi preposti alla assimilazione di tali alimenti fintanto che non saranno cresciuti i canini, segno di avvenuta maturazione dell'apparato digerente (evitare i liofilizzati e gli omogeneizzati!) molto meglio 30 gr di carne di provenienza verificata, cotta al vapore e frullata con una parte di brodo.
La pappa deve risultare soffice, né troppo brodosa, né troppo asciutta, ma
anche in questo caso ascoltate il vostro bambino, ognuno ha i suoi gusti!
LA SECONDA PAPPA
(dopo circa 1 mese dalla prima, quando il bambino la richiede e se ha ben
accettato la prima, altrimenti attendere)
Uguale alla prima, al posto della carne si mette il formaggio. sarebbe meglio
usare formaggio di capra (molto più digeribile per gli umani): caprino, ricotta,
formaggino, etc. Potete usare, se volete, anche il tofu.
Continuare l’allattamento al seno alla mattina, metà mattina, primo
pomeriggio, tardo pomeriggio, sera e notte, se necessario.
Se non allattate più, quando il bambino mangia le due pappe, potete
tranquillamente evitare il latte di proseguimento e dargli da bere succhi di
frutta freschi, latte di soia o riso, tisane.
Se il bambino gradisce potete, a metà mattina e/o pomeriggio, sostituire la
poppata con una merenda: frutta biologica frullata, yogurt naturale con o
senza frutta aggiunta, “frappè” di latte di soia e frutta fresca, purè di latte di
soia o riso con patate, yogurt di soia, succo di frutta fresca, etc.
Inoltre:
- Sarebbe meglio usare anche una parte di cereali integrali (1/3 contro 2/3 di
farina raffinata) : le farine troppo raffinate (come quelle che usualmente si
trovano in giro per i bambini) sono sottoposte a trattamenti che le
deprivano di quasi tutte le loro proprietà nutritive.
- Potete sostituire la carne aggiungendo al brodo normale lenticchie rosse
decorticate e i piselli secchi spezzati come prima fonte di proteine. Cuocerli
insieme senza bisogno di ammollo preventivo fino a spappolamento (fare in
modo che tutta l’acqua venga assorbita, non scolare mai perché i minerali,
ferro compreso, si sciolgono in acqua). Da alternare a questi legumi, si
possono usare fin dall’inizio gli azuki (rossi o verdi) che però necessitano di
ammollo per una notte e di una cottura più lunga e poi devono essere
frullati perché non si spappolano.
- Potete usare alimenti della dieta “macrobiotica”:
miso d’orzo (alimento giapponese derivato da soia fermentata su base
d’orzo), alimento straordinariamente nobile che favorisce le funzione
intestinale ed è ricchissimo di ferro e altri minerali, oltre che di proteine).
Aggiungerlo nella quantità di un cucchiaino colmo nella pappa della sera (o
comunque nella pappa senza legumi). È ottimo anche per insaporire e
arricchire zuppe e minestre in brodo. La salsa Tahini (salsa di semi di
sesamo) un cucchiaino. Questo alimento è molto ricco di grassi buoni utili al
bambino, di minerali e di proteine vegetali. Il lievito alimentare in fiocchi e il
germe di grano possono essere usati fin dal principio, aggiungendone un
cucchiaino per ciascuno nella pappa della sera insieme al miso (sono
ricchissimi di minerali e ottimi per favorire la digestione).
- Alghe, miso, azuki, tahini, lievito in scaglie, germe di grano e olio di semi di
lino, sono tutti alimenti che si trovano nei supermercati di alimenti da
agricoltura biologica.
- Quando il bimbo gradisce potete rendere la pappa più solida, schiacciando
le verdure invece che frullarle, oppure usando al posto delle farine paste,
pastine e cereali (perfetto il miglio, ma anche orzo e farro e riso)
- NON USARE MAI LO ZUCCHERO BIANCO (NEMMENO DOPO L’ANNO)
- RICORDARSI DI INTRODURRE 1 ALIMENTO NUOVO ALLA VOLTA E DI
OSSERVARE LA REAZIONE DEL NOSTRO BAMBINO!
COME INTRODURRE GLI ALIMENTI, uno per volta ogni tre giorni
1. 6 MESI: erbette, spinaci, sedano, finocchio, etc.
2. 7-9 MESI: alimenti con glutine come semolino, creme multicereali, orzo,
avena, pastina e legumi (fagioli, piselli lenticchie, ceci)
3. 10 MESI: pesce in sostituzione della carne (1-2 volte alla settimana)
4. MESI: pomodoro e tuorlo d’uovo (iniziare con 1 cucchiaino nella pappa
o alla coque e gradualmente fino ad 1 tuorlo intero 1 volta ogni 1/2
settimane in sostituzione della carne)
5. 1 ANNO: agrumi e dieta libera.
N.B. Diversi pediatri stanno modificando la dieta per lo svezzamento,
anticipando la pappa rispetto alla frutta. Non ci sono problemi, ricordiamo però
che la frutta andrebbe mangiata da sola (come merenda o spuntino) e non a
fine pasto.
1.4 QUALE CIBO PER IL MIO BAMBINO?
Nel suo libro “Alimentazione in gravidanza”, L. Nava spiega che mentre la
maggioranza dei dietologi fa riferimento alla vecchia scuola dell'alimentazione
che stabilisce una scala di valori basata sulle calorie, la nuova scuola ha
stabilito un sistema analogo per determinare il valore biologico (da "bios" =
vita).
Werner Kollath, nel suo libro "La classificazione degli alimenti", ha distinto i cibi
"viventi", e quindi necessari alla formazione e al mantenimento della vita, da
quelli che, per effetto di azioni esterne, quali riscaldamento, conservazione e
preparazione, sono stati, per così dire, uccisi.
I cibi vivi sono quelli che sono stati lasciati completamente allo stato naturale: i
semi di girasole e di sesamo, le noci, le mandorle, le olive, i chicchi dei cereali,
la frutta e le verdure crude, le uova e il latte, purché non sottoposti a
riscaldamento. Essi contengono ancora le sostanze vitali nella quantità prevista
dalla natura stessa e in modo armonico. La categoria successiva è quella
rappresentata da alimenti vivi modificati per via meccanica (le farine dei cereali
integrali) o per via fermentativa, cioè lo yogurt, il pane integrale a lievitazione
naturale, il tamari (salsa di soia), il miso (pasta di soia).
In Germania numerosi medici attribuiscono grandi virtù ai cibi fermentati:
alcune sostanze indesiderabili, come l'acido fitico presente nella crusca dei
cereali, vengono distrutte, mentre il tenore vitaminico aumenta. Nel miso (la
preparazione giapponese è ottenuta mettendo a fermentare la soia con farina
integrale e sale per tre anni) c'è vitamina B12 che è invece completamente
assente nella soia in grani.
Il corpo sa riconoscere ancora perfettamente, dopo alcuni millenni di
"deviazione alimentare", i cibi "vivi" (quelli che gli consentono di mantenere
integro il suo capitale di "vitalità") da quelli "morti". "Vivi" sono gli alimenti
crudi, che conservano intatto il loro corredo di "fattori vitali": vitamine,
proteine, sali minerali, enzimi, ormoni, essenze volatili, antiossidanti naturali,
biostimoline, complessi antibiotici, ecc. Alimenti "morti", invece, non sono solo
i cadaveri di altri animali, ma anche le verdure, la frutta e i cereali cotti. Tutti i
cibi (fatti di materia organica, come noi), se sottoposti ad elevate temperature
(come quelle che usiamo per friggere, arrostire, bollire, ecc.) subiscono
trasformazioni chimiche irreversibili.
È stato calcolato - dall'ingegnere francese Andrè Simoneton - che le radiazioni
emesse dal corpo di una persona sana si aggirano, in media, sui 6.500
Angstrom, mentre in condizioni di malattia o di cattiva alimentazione scendono
sicuramente di sotto a tale livello.
Gli alimenti possono pertanto dividersi in tre principali categorie:
1. alimenti "morti" - cibi cotti o conservati, margarina, pasticceria
industriale, alcool, liquori, zucchero - che hanno radiazioni nulle o
pressoché nulle;
2. alimenti "inferiori" - carne, salumi, uova non fresche, latte bollito (quello
"industriale" che beviamo oggi), caffè, tè, cioccolato, marmellate,
formaggi, pane bianco - che hanno radiazioni inferiori a 3.000 Angstrom;
3. alimenti "superiori" o "sani" - frutta fresca, cruda e matura, e verdura
cruda e fresca, che hanno radiazioni molto elevate, tra gli 8.000 e i
10.000 Angstrom
Oggigiorno errate abitudini, pregiudizi dietetici, e, soprattutto, la schiacciante
pressione dell'industria alimentare fanno sì che l'uomo, non più guidato
dall'istinto (ormai perduto), stenti a ritrovare razionalmente la strada della
corretta alimentazione.
Per i nostri bambini cerchiamo di ritrovare un'alimentazione il più possibile
naturale, ricordando che non c'è niente di meglio, per un corpo giovane e in
costruzione, degli alimenti freschi, cucinati con le nostre mani.
Attraverso il lavoro che mettiamo quotidianamente nel preparare da noi i cibi ai
nostri figli non arriveranno solo gli elementi nutritivi del cibo stesso, bensì
anche tutto il nostro amore sotto forma di energia vivente.
Per lo stesso motivo sarebbe auspicabile (qualora fosse possibile) coltivare e
raccogliere da noi la frutta e la verdura fresca e preparare da noi la maggior
parte dei cibi. Allora impariamo a "perdere" un po' di tempo in più, ma
offriamo ai nostri bambini noi stessi!
1.5 CIBO SECONDO NATURA
È ormai nota a tutti la piramide alimentare dell'OMS (Organizzazione Mondiale
della sanità)
Alla base della piramide sono indicati frutta e ortaggi, alimenti che dovremmo
consumare in maggiore quantità (3-5 porzioni al giorno). Al di sopra troviamo
raffigurati pasta, pane e cereali per la prima colazione, anche questi da
consumare nell’ottica delle 3-5 porzioni al giorno.
Salendo verso l’alto, troviamo latte e yogurt; poi carne, pesce e legumi.
Di questi alimenti è raccomandato consumarne 1-2 porzioni al giorno. Prima di
raggiungere la vetta della piramide troveremo formaggi, uova da assumere non
più di una volta la settimana.
Arriviamo infine all’apice, dove troviamo i grassi da condimento e i dolci che
costituiscono la punta della piramide, per ricordare di consumarli con
moderazione.
Secondo il nuovo modello della Piramide Alimentare è importante fare attività
fisica, anche leggera, ogni giorno e ricordarsi di bere molta acqua.
Alimentarsi in modo sano significa però innanzitutto scegliere la qualità e non
solo la quantità dei cibi.
LA FRUTTA E LA VERDURA
Cominciamo parlando della frutta e della verdura, le “famose” 5 porzioni di
frutta e verdura da consumare ogni giorno: facciamo attenzione a quale frutta
e verdura mangiamo! L'agricoltura “classica” utilizza concimi chimici e pesticidi,
raccoglie la frutta non matura, la tiene in frigoriferi per mesi e la fa maturare in
una notte per mezzo di “esano” (un derivato dal petrolio). La frutta e la
verdura, esposta alle luci al neon dei supermercati perde le poche vitamine che
ancora conteneva. Praticamente mangiamo plastica! Se possibile allora
preferiamo la frutta e la verdura dell'orto sotto casa oppure di coltivazione
biologica: contengono più vitamine, non subiscono trattamenti e si possono
consumare con la buccia.
Con la frutta e la verdura si possono preparare magnifiche “crudités” che i
bambini adorano: carotine, erbette, zucchine, finocchi, cavolo, etc. grattugiati
al momento (se no si ossidano) oppure tagliati sottilissimi o a cubetti. Ne
risulta un piatto colorato dal quale i bambini possono mangiare con le mani.
Quando il bambino è più grande potete anche evitare di tagliare troppo le
verdure (nel taglio perdono una certa quantità di nutrienti)
Potete consumare queste verdure come antipasto o come pasto vero e proprio,
aggiungendo semi vari (di girasole, di lino, etc.), germe di grano, lievito in
scaglie.
I CEREALI
Sappiamo ormai tutti che pasta, zucchero, farine, riso raffinati subiscono
diversi trattamenti, alcuni dei quali nocivi, come per esempio il riso che, per
essere “brillato” viene privato di tutte le vitamine del gruppo B, alcune proteine
e sali minerali. Inoltre per avere il riso “bianco” vengono utilizzati vaselina e
talco, entrambi cancerogeni!
Per i nostri bimbi scegliamo allora cereali di derivazione biologica e che non
subiscano trattamenti pericolosi. Si trovano nei negozi biologici, in internet e a
volte anche nei supermercati.
Usiamo riso semintegrale, non è diverso da quello bianco, ma contiene molti
più nutrienti! Pensate solo al pane: 1 panino integrale contiene 300 mg di
fosforo, quello bianco 0, nel pane integrale troviamo 7 volte più ferro
(soprattutto se di segale) !
Meglio scegliere il pane prodotto senza lievito chimico, ma con pasta acida: le
vitamine e gli enzimi sono ancora vivi.
I cereali integrali: riso, orzo, miglio, mais, amaranto, farro, etc. sono una
assicurazione per una vita futura in salute:
- RISO contiene vitamine del gruppo B, minerali e proteine.
- MIGLIO contiene molta vit. A ed è un cereale antiabortivo
Potete ottenere dai cereali integrali proteine nobili uguali a quelle della carne,
senza i difetti della carne (antibiotici, grassi, colesterolo, cadaverina e
putrescina) prendendo nello stesso pasto ad es. pasta e ceci, risi e bisi, polenta
col formaggio, etc.
I GRASSI
Sarebbero da preferire i grassi vegetali. Il miglior condimento, come tutti
sanno, è l'olio d'oliva di prima spremitura (extra-vergine) a freddo da olive
biologiche: contiene acido linoleico, come il latte della donna! Inoltre è ricco in
vitamine A, D, E, F. Ricordiamoci di usarlo crudo!
Gli oli “tropicali” (olio di cocco, palma e palmisto) contengono grassi saturi
pericolosi: EVITIAMOLI! Si trovano nelle merendine, cioccolatini e nelle varie
confezioni industriali
Anche la margarina viene preparata con questi 3 oli, che sono molto economici
e in più subisce diversi trattamenti con sostanze chimiche, addirittura con
lisciva di soda! EVITIAMO!
Ricordiamo che qualsiasi olio non estratto a freddo (leggete sulle etichette) è
nocivo, in quanto estratto a 200° C con uso di solventi derivati dal petrolio.
LO ZUCCHERO
Lo zucchero raffinato è un “ladro” di riserve minerali e vitaminiche del nostro
corpo!
Evitatelo e sostituitelo con melassa, miele, zucchero “panela” .
Il comune zucchero bianco viene raffinato addirittura con calce viva... e diventa
un alimento morto.
LA CARNE E IL PESCE
Se volete continuare a mangiare carne (cercate comunque di non consumarla
tutti i giorni) preferite carne e pesce non da allevamento e, meglio, carne
bianca (pollo, tacchino). Evitate i salumi.
Esistono ormai moltissimi sostituti della carne, che offrono a chi vuole
mantenere le sue abitudini alimentari un grande vantaggio.
PICCOLI ACCORGIMENTI:
Soprattutto i bambini e le donne in gravidanza necessitano di alcuni
accorgimenti:
MAGNESIO
Il magnesio è uno dei minerali più importanti del nostro corpo. Le sue funzioni
sono molto varie: è importante per la formazione delle ossa e dei denti,
indispensabile per l'equilibrio nervoso e per la trasmissione degli stimoli
elettrici. Il suo corretto apporto è in grado di contrastare gli eccessi di sale e di sodio e di favorire l'assorbimento di alcune vitamine. Infine, regola la
contrazione dei muscoli. Ha una forte azione antidepressiva e detensiva e
contribuisce anche a regolare l'insulina e la sensibilità insulinica, intervenendo
così nella prevenzione e nella terapia di patologie come il diabete e le malattie cardiovascolari.
Il ruolo fondamentale del magnesio è quello legato alla produzione di energia,
insieme a calcio e fosforo e, se carente, può portare a ansia, stanchezza,
crampi, disturbi del sonno, cefalea, scarsa concentrazione, irritabilità,
depressione.
Uno dei motivi di questa carenza può essere una dieta ricca di amidi che
consumano molto magnesio. Inoltre, quando siamo sottoposti a situazioni di
forte stress il nostro bisogno di magnesio aumenta considerevolmente.
Le fonti alimentari di magnesio comprendono broccoli, spinaci, farina d'avena,
noci e dal mare: tonno (anche in scatola), gamberetti e passere.
Le mandorle contengono molto magnesio: consumatene da 7 a 20 ogni giorno.
Altre fonti: miglio, lenticchie, pane integrale.
CALCIO
Il calcio è un minerale importantissimo per lo sviluppo delo scheletro del
bambino. Si trova nei formaggi (meglio se di capra) ma anche nei semi oleosi:
noci, mandorle, fichi secchi, nelle alghe, nelle verdure, nel pesce e nei semi di
sesamo.
In caso di carenza di calcio: porre un uovo intero col guscio per una notte in
succo di limone. Al mattino bere il succo diluito in acqua, per 10 giorni, a
digiuno.
Ricordiamo che il calcio può essere fissato nelle ossa , grazie alla vit. D, SOLO
se stiamo alla luce del sole! Non teniamo i bambini in casa davanti alla TV o al PC, usciamo, facciamoli correre e giocare all'aria aperta.
Obbligare i bambini a ingerire latticini perché fanno bene alle ossa e poi tenerli la maggior parte della giornata in casa è un doppio danno!
FERRO
Il ferro è forse il microalimento più conosciuto e discusso perché entra nel ciclo di formazione dei globuli rossi (in parole povere è in relazione al sangue).
L'errore più comune che si commette è proprio quello di associare il ferro
all'anemia, cioè a quella malattia del sangue caratterizzata da grave scarsità di globuli rossi o di emoglobina o di entrambi.
In realtà esistono moltissime forme di anemia e quindi anche moltissime
cause. Il ferro, più che nella carne, è maggiormente biodisponibile nella frutta
secca e in particolar modo nei semi di girasole.
È contenuto inoltre nei legumi, nel curry, nella melassa, nel germe di grano,
nei pomodori secchi, nel pane integrale, nel prezzemolo, nella carne, nei
cereali integrali, nelle albicocche secche, nelle mele.
VITAMINA C
Fondamentale per il benessere dell'organismo:interviene in numerosi processi:
produzione del collagene, di diversi ormoni (es.noradrenalina), acido folico,
acidi biliari, rigenerazione vit. E, assorbimento del FERRO.
La vit. C non viene prodotta dal nostro corpo e può essere assunta solo
mediante frutta e verdura fresche e non trattate. Un utile accorgimento può
essere quello di bere al mattino a digiuno un bicchiere d'acqua tiepida con
qualche goccia di succo di limone, oppure di condire le verdure col succo di
limone.
ACQUA
Il nostro corpo è composto da acqua, almeno per più della metà, anche se
questa è distribuita in modo non uniforme. Un adulto corpo adulto è formato
almeno dal 50 % d'acqua, il corpo di un bambino arriva fino al 75%.
Si può davvero dire che senza acqua non c'è vita e che dalla qualità dell'acqua
dipende la qualità della vita. Allora cerchiamo delle acque con Ph tra i 6,30 e i
6,50, con un residuo fisso non superiore a 30 mg e meglio se senza gas.
Preferite le bottiglie di vetro oppure bevete tranquillamente l'acqua del
rubinetto. È senz'altro più sicura dell'acqua nelle bottiglie di plastica!
Si dovrebbe assumere almeno 1 Lt e ½ d'acqua al dì ma, se la nostra
alimentazione contiene molta frutta e verdura fresca, il nostro fabbisogno
potrebbe già essere coperto quasi interamente da esse. Quindi beviamo se
abbiamo sete, non ha senso sovraccaricare i reni di lavoro per qualcosa che
non è necessario!
E, se proprio volete il massimo, procuratevi dell'acqua di sorgente e ogni sera
mettetene qualche goccia nella solita acqua che bevete. Nel tempo di una notte
anche la vostra acqua del rubinetto si sarà molto avvicinata alla sana energia
dell'acqua di fonte.
LA PREGHIERA
Lo so che può sembrare anacronistico parlare di benedizione del cibo, ma vi
assicuro che è stato studiato di come gli alimenti assumano più energia a
seconda di chi e come li ha preparati e maneggiati. Prepariamo noi il cibo ai
nostri bambini e ringraziamo il cibo che madre terra ci ha donato: può
diventare anche un bel rito che ai bambini piace molto. Ecco un'idea di
benedizione, che si può cantare o recitare davanti al piatto, tenendosi tutti per mano:
“Terra, il cibo ci hai donato
Sole, tu l'hai maturato,
Cara Terra, Sole Amato,
il nostro cuor v'è tanto grato.
Buon appetito a tutti!” (R. Steiner)
LA TV E ALTRO
I bambini imparano da noi come si dovrebbe mangiare correttamente, per poi
poterlo fare quando saranno grandi. Le buone abitudini si imparano da piccoli e solo se l'insegnamento avviene da chi davvero fa le cose e, non, da chi le dice senza farle... spegniamo dunque la TV quando si mangia e parliamo tra di noi, se proprio non vogliamo stare in silenzio. Non lasciamoci rubare un rito
prezioso! Inoltre impariamo a masticare, masticare, masticare... e non
obblighiamo mai il bambino a seguire i nostri ritmi nell'ingurgitare il cibo, solo
perché noi riteniamo che si freddi... abituiamolo a mangiare con i suoi ritmi e
solo fino a quando si sente pieno e poi lasciamo che si alzi pure da tavola. Sarà un bel regalo, per la sua salute di oggi e di domani.
CAP II
LE RICETTE
Le ricette qui proposte possono essere modificabili a seconda delle vostre
abitudini. Io ho dato molto risalto alle ricette senza carne, proprio perché
ritengo che uno svezzamento senza carne sia fondamentale per la
salute del bambino. Naturalmente ognuno sceglie per sé e, soprattutto, il
bambino sceglie per sé: quindi è giusto che mangi quello che gli va di
mangiare (soprattutto dopo i 3 anni) non obblighiamolo per forza a seguire il
nostro stile alimentare (nei limiti della ragionevolezza) altrimenti rischiamo
l'effetto opposto!
Non metto di proposito ricette, anche carine, ma troppo elaborate. Le ricette
che trovate potete realizzarle, anche in pochi minuti, tutti i giorni della
settimana.
Il sale non è quasi mai citato proprio perché sarebbe da usare con molta
moderazione e, anzi, da evitare prima dell’anno e sempre esclusivamente integrale da macinare. In ogni caso potete decidere voi se e quanto metterne a seconda dell’età del bambino.
Anche l'età del bambino è solo indicativa... come vi dico sempre, impariamo
ad ASCOLTARE il bambino, per capire quando è il momento giusto per inserire
un nuovo alimento: ci sono bambini che si adattano molto in fretta e a 12 mesi
mangiano la pastasciutta come noi, altri a 14/15 mangiano ancora la pappa...
adattiamoci quindi alle loro esigenze senza preoccuparci troppo delle
indicazione d'età che vi metto.
2.1 PREPARAZIONI BASE
BRODO DI VERDURA
Ingredienti:
acqua
verdure miste di stagione (carota, zucchina, zucca, erbette, spinaci,broccoli, sedano, topinambur, patata, cuori di carciofo, bietola etc.)
Mettere a bollire le verdure nell’acqua (intere se vogliamo poi toglierle oppure
a pezzettini se vogliamo poi passarle nel passaverdura) per circa 1 ora.
Col brodo di verdura possiamo preparare le prime pappe del nostro bimbo,
all’inizio usando solo brodo e subito dopo lasciando le verdure passate o
schiacciate con la forchetta.
Per ottenere un vero e proprio minestrone possiamo aggiungere anche i legumi
(piselli, lenticchie, fagioli, etc.) e tagliare le verdure a dadini senza passarle.
Il brodo è utile per preparare risotti, pastina e ravioli in brodo. Potete
conservarlo in frigo per 1 o 2 giorni o in freezer per circa 1 settimana.
PESTO LEGGERO [dai 18 mesi]
Ingredienti:
1 pomodoro (se non uso il parmigiano)
1 cucchiaino pinoli
4 foglie basilico
1/2 spicchio aglio
2 cucchiai olio d'oliva
1 cucchiaio parmigiano grattugiato oppure se metto il pomodoro mandorla tritata o lievito alimentare o germe di grano
Scottare il pomodoro in acqua bollente per 5 secondi, spellarlo ed eliminare i
semi; Frullare i pinoli con l’ aglio, le foglie di basilico e il formaggio. Unire il
pomodoro e l'olio. Frullare nuovamente fino a ottenere una crema omogenea.
Potete condire le verdurine fresche, la pasta o il farro (sia caldi sia freddi)
SUGO DI POMODORO FRESCO [dai 12 mesi]
Ingredienti:
pomodori da sugo
Cipolla o scalogno
Olio
Basilico
Lavare i pomodori, aprirli ed eliminare i semi. In una grande padella
antiaderente far imbiondire una cipolla e unire i pomodori. Passare col
passaverdura e lasciar rapprendere. Unire il basilico a piacimento a fine
cottura.
PASTA BRISÉE
Ingredienti:
gr. 500 farina tipo 0 (oppure di farro, kamut, integrale)
gr. 250 burro ghee oppure olio evo qb
2 uova
lt. 0,050 acqua (se uso burro)
sale q.b.
Setacciare la farina e disporla a fontana su un tavolo di lavoro. Mettere al
centro il burro a tocchetti e lavorare i due ingredienti con il palmo della mano.
Ridisporre il composto a fontana, versare al centro l'acqua con il sale e le due
uova. Impastare nuovamente con il palmo della mano fino ad ottenere un
composto omogeneo. Conservare in frigorifero.
Questa pasta può essere utilizzata nella preparazione di torte salate,
tartellette, quiche, timballi, rissole, pâté.
PASTA FROLLA
Ingredienti:
scorza di 1 arancia/limone biologico
1 pizzico di sale integrale macinato
1 pizzico di lievito per dolci senza fosfati (oppure pasta madre in polvere)
2 tuorli d'uovo
a piacere aroma vaniglia
La pasta frolla si ottiene più facilmente e risulta più friabile se la preparate con
prodotti freddi di frigorifero.
Mescolate la farina con un pizzico di sale disponetela sulla spianatoia,
mettendo al centro il burro o l'olio, i tuorli, lo zucchero,la scorza gattugiata, un pizzico di lievito e la vaniglia naturale in polvere (no vanillina). Amalgamare con cura e riporre in frigorifero finoall'uso.
Questo impasto può essere usato come base per ottime crostate farcendolo con marmellata, cioccolato, budino, frutta fresca (in questo caso far cuocere prima la pasta da sola, poi spalmare sopra marmellata, la crema, la nocciolata o la frutta fresca a fettine)
PASTA PER PANE E PIZZA
500 gr farina di farro
250 gr di pasta madre biga o 20 gr di lievito di birra
10 gr sale integrale e malto
Impastare la biga con la restante farina e lasciar riposare coperta fino al raddoppio del volume, trattenere il malloppino di pasta madre per le volte successive e aggiungere quindi sale e malto per l'ultima lievitazione. Con il lievito dibirra farlo sciogliere in poca acqua a temperatura ambiente, aggiungere al liquido ottenuto la restante acqua e amalgamare con sale, farina e impastare su una spianatoia fino a ottenere un impasto omogeneo ed elastico. Mettere in un recipiente, coprire con un panno e lasciar lievitare fino al raddoppio del volume. Dare la forma desiderata e lasciar concludere la lievitazione per circa 1 ora prima di mettere in forno.
PIADINA ROMAGNOLA
Ingredienti per circa 5 piadine:
½ Kg di farina
70 gr. di strutto (io non lo metto e uso olio evo)
Un pizzico di sale integrale
Un pizzico di cremor tartaro e bicarbonato (oppure pasta madre poolish liquida al posto della farina e acqua.)
acqua e/o latte - q.b. per impastare.
(1 cucchiaio di miele oppure 1 cucchiaino di malto per rendere le piadine dorate a cottura ultimata)
Su una spianatoia mescolare bene fra loro la farina, il lievito e il sale (ed eventualmente il malto).
Unire l'olio (ed eventualmente il miele) e impastare il tutto con acqua e/o il latte fino ad ottenere la consistenza giusta da tirare col matterello.
Suddividere l’impasto in 10-12 palline e spianarle col matterello.
Cuocere le piadine sulla piastra già scaldata (oppure su una padella antiaderente) cambiandole di lato due o tre volte fino a cottura ultimata.
Potete farcire con affettato (anche vegetale) formaggio o tofu, insalata, pomodori, verdure grigliate, crema al cioccolato, marmellata, e chi più ne ha…
CRÊPES O CRESPELLE
Ingredienti:
1 uovo
1 tazza di latte di soia
3 cucchiai colmi di farina
un pizzico di sale
Frullare tutti gli ingredienti fino a ottenere un impasto senza grumi. Coprire e
lasciar riposare per mezz'ora.
Spennellare la crepiera o una pentola antiaderente con olio o burro, farla
scaldare bene a fuoco moderato, versare una cucchiaiata di pastella e farla allargare bene. Dopo circa un minuto la crêpe dovrebbe sollevarsi: girarla e farla cuocere sull'altro lato.
BESCIAMELLA
Ingredienti:
mezzo litro di latte di soia
sale
(noce moscata)
Mettere l’olio in un tegame a fuoco lentissimo, aggiungete la farina e fatela tostare, mescolando velocemente con un cucchiaio di legno, finché l'impasto si
raccoglie in una palla che si stacca dai bordi della pentola. Aggiungete quindi il
latte poco alla volta, continuando a mescolare per sciogliere i grumi. Portate a
bollore sempre mescolando, e fate cuocere per 15 minuti.
Potete aggiungere il latte caldo o freddo. Se volete farla più ricca potete sostituire l’olio con il burro 200 gr. , oppure il latte con brodo.
CREMA PASTICCERA
Ingredienti:
½ lt di latte
5 tuorli d'uovo
una punta di cucchiaino di vaniglia in polvere
un pizzico di sale
Fate bollire il latte con la vaniglia, nel frattempo in una terrina montate a
crema i tuorli con lo zucchero, unite la farina, il sale continuando a mescolare
con una spatola di legno, in modo che non si formino grumi, e aggiungete,
poco alla volta, il latte bollente.
Versate la miscela in un tegame e cuocete a fiamma bassissima, continuando a
mescolare, togliete dal fuoco un attimo prima di arrivare all'ebollizione.
Lasciate raffreddare la crema, mescolandola ripetutamente.
2.2 IDEE PER LA COLAZIONE E LA MERENDA
BUDINO DI SEMOLINO [dai 12 mesi]
Ingredienti:
2 uova
scorza grattugiata di 1 limone
Far bollire il latte in un pentolino antiaderente assieme al burro ghee e alla scorza di limone. Quando bolle, buttare il semolino a pioggia e mescolare subito con una frusta; lasciare cuocere a fuoco basso per 15 minuti circa, poi togliere dal fuoco e unire lo zucchero. Continuare a mescolare per qualche minuto per far raffreddare e unire i tuorli. Montare gli albumi a neve e unirli delicatamente.
Versare in uno stampo da budino e cuocere nel forno a bagnomaria a circa
170° per 40-45 minuti circa.
BUDINO DI TAPIOCA [dai 12 mesi]
Ingredienti:
1/2 l latte (a scelta riso, soia, vaccino caprino)
2 uova
scorza di limone grattugiata
Diluire la tapioca in un pentolino con poco latte e la scorza di limone. Quando
abbiamo ottenuto una crema liscia, unire il latte rimasto e scalda su fuoco
medio; lasciar cuocere a fuoco basso per circa 15 minuti, mescolando con una
frusta. Togliere dal fuoco e unire il burro. Mescolare ancora per far intiepidire e
unire lo zucchero e le uova sbattute; versare in uno stampo da budino e
cuocere nel forno a bagnomaria per circa 30-40 minuti, a 170°.
BUDINO SENZA UOVA [dai 12 mesi]
Ingredienti:
1/4 l latte (a scelta riso, soia, vaccino caprino)
1 cucchiaio colmo amido di mais biologico
1 cucchiaio di malto, o miele, o zucchero iper integrale
Mescolare a freddo il latte, la maizena e lo zucchero; portare sul fuoco. Non sarà necessario bollire: non appena si arriverà alla giusta temperatura il composto si addenserà notevolmente. Togliere dal fuoco, travasare in recipienti adatti a servire e fare raffreddare. Conservare in frigo.
Merenda con yogurt naturale [dai 12 mesi]
Ingredienti per 1 bimbo:
baby muslie o muslie biologico tritato con il mixer a seconda della consistenza gradita dal bambino
1 vasetto yogurt intero biologico senza ucchero
COMPOSTA GELATA DI FRUTTA [dai 12 mesi]
Ingredienti per 2 bimbi:
1/2 pera
1 kiwi
1 banana
Pelare e lavare la frutta. Metterla in un frullatore e lasciarla andare finché si
amalgama. Versarla in una terrina e riporla nel freezer per 20 minuti.
Consumarla come un sorbetto.
CREMINA DI CACAO [dai 18 mesi]
Ingredienti:
2 cucchiai cacao
4 cucchiai di malto, o miele, o zucchero iper integrale
latte q.b.(a scelta riso, soia, vaccino caprino)
pane a fette
Tostare il pane. Mescolare il cacao con lo zucchero, aggiungere qualche
cucchiaino di latte ma solo fino a rendere le polveri una crema densa.
Spalmare sul pane.
CREMA DI RISO [dai 12 mesi]
Ingredienti:
1/2 l latte (a scelta riso, soia, vaccino caprino)
eventualmente dolcificare un pò a seconda del gusto con malto o miele
2 tuorli (facoltativi)
2 tuorli (facoltativi)
Lessare il riso in acqua bollente per 5 minuti. Scolarlo e versarlo in una pentola
(meglio antiaderente) con il latte caldo e lo zucchero. Lasciare cuocere su
fiamma bassissima (oppure su una piastra elettrica) per 25 minuti circa,
controllando che non asciughi troppo. Togliere dal fuoco e mescolare delicatamente e, se si vuole, aggiungere anche i tuorli quando la crema non sarà più bollente.
Nota: è ottima servita con frutta o con purè di mele.
CRÊPES DOLCI [dai 12 mesi]
CRÊPES DOLCI [dai 12 mesi]
Ingredienti:
crêpes*
marmellata
Spalmare le crêpes con la marmellata e piegarle a metà o in 4.
*vedi ricetta superiore
CROSTATA ALLA MARMELLATA[dai 12 mesi]
Ingredienti:
pasta frolla *
Marmellata (gusto a piacere) prodotta senza zucchero e con l'uso dell'agar agar come addensante.
Preparare la base della crostata con la pasta frolla. Spalmare di marmellata.
Infornare fino a che sarà dorata (circa 30 minuti nel forno a 180°C .)
CROSTATA ALLA FRUTTA[dai 12 mesi]
Ingredienti:
pasta frolla *
Crema pasticcera*
Frutta fresca a piacere (fragole, banane, kiwi, uva, mandarini…)
Preparare la base della crostata con la pasta frolla. Farla cuocere in forno senza
ripieno e farla raffreddare. Spalmare con la crema pasticcera (oppure
marmellata) e adagiare la frutta fresca sopra. Tenere in frigorifero.
DOLCETTI ALL'AVENA [dai 18 mesi]
Ingredienti:
1 albume uovo
2 cucchiai zucchero integrale (oppure miele o malto)
1 noce di burro ghee oppure olio evo
1 cucchiaino lievito in polvere (o pasta madre)
zucchero a velo q.b.
Accendere il forno. Montare a neve l'albume. Mescolare gli altri ingredienti e
infine incorporarli all'albume. Disporre dei mucchietti di composto su un foglio
di carta da forno e infornare a 170° per 20 minuti. Cospargere eventualmente con un po' di zucchero a velo e servirli freddi.
FICHI E GELATO [dai 12 mesi]
Ingredienti:
4 fichi maturi
gelato soia o riso o yogurt
Disporre un po' di gelato nelle coppette e metterle in freezer. Pelare i fichi e
metterli sul gelato.
FRAGOLE GELATE [dai 18 mesi]
Ingredienti:
fragole
Lavare le fragole adagiarle su un piatto e infilarle nel freezer. Lasciarle per 20 minuti circa in modo che inizino a ghiacciare senza diventare troppo dure.
FRAPPÉ MISTO [dagli 8 mesi]
Ingredienti:
1/4 mela
1/2 banana
200 ml latte soia o riso o yogurt magro
Grattugiare o frullare la mela e la banana, aggiungere il latte oppure lo yogurt e
mescolare bene.
FRAPPÉ ROSA [dagli 8-9 mesi]
Ingredient:
1\4 di piccola rapa rossa bollita qualche minuto
1 bicchiere di latte (vaccino, caprino, di soia, di riso)
1 cucchiaio di baby muslie
1 cucchiaio di baby muslie
Tagliare e frullarle la rapa rossa con latte e aggiungere il baby muslie.
GHIACCIOLI DI ANGURIA [da 18 mesi]
Ingredienti:
1 fetta di anguria
contenitori per ghiaccioli
Togliere i semi all’anguria, tagliare a pezzi la polpa e metterla nel frullatore per
qualche istante. Quindi versare il frullato nei contenitori per fare i ghiaccioli e
riporre in freezer.
GHIACCIOLI DI FRUTTA [dopo i 12 mesi]
Ingredienti:
1 mela
1 banana
1 pesca
fragole
contenitori per ghiaccioli
Lavare, pelare e affettare la frutta. Metterla nel frullatore per qualche istante.
Quindi versare il frullato nei contenitori per fare i ghiaccioli e riporre in freezer.
MERENDINA DI MELA E RICOTTA [dagli 8 mesi]
Ingredienti:
1 mela
succo di limone
Cuocere la mela in poca acqua e uno spruzzo di succo di limone. Schiacciarla e
amalgamarla insieme alla ricotta.
Nota: ottima merenda da servire anche fresca.
SPIEDINI DI FRUTTA FRESCA [dagli 8 mesi]
Ingredienti:
Frutta fresca a piacere (mela, pera, castagne bollite, datteri snocciolati…)
Bastoncini di legno per spiedini
Lavare, pelare e tagliare la frutta a dadini. Farne spiedini .
TIRAMISÙ ALLA FRUTTA [dai 12 mesi]
Ingredienti:
1 arancia
4 biscotti per l'infanzia
1/2 banana
1 yogurt intero
Versare il succo di un’arancia sui biscotti. Schiacciare la banana con una
forchetta e unire lo yogurt; amalgamare bene e versare sui biscotti. Fare
riposare almeno mezz’ora prima di servire.
2.3 PRIMI PIATTI
CARBONARA VEGETALE [dai 12 mesi]
Ingredienti:
1/2 zucchina se di stagione o altra verdura di stagione
olio extravergine d'oliva
1 uovo (solo se introdotto)
qualche cucchiaio di latte
1 cucchiaio parmigiano o lievito in scaglie
1 pizzico prezzemolo tritato
Fare bollire in un pentolino d’acqua bollente la zucchina grattugiata per qualche
minuto, aggiungere i fili d’angelo e portare a cottura. Scolare e travasare tutto
in un padellino antiaderente con qualche goccia d’olio. A parte sbattere un
uovo (o un tuorlo) con qualche cucchiaio di latte, il parmigiano e il prezzemolo
tritato. Versare nel padellino.
CREMA AL FINOCCHIO [dagli 8 mesi]
Ingredienti:
1 finocchio
crema di cereali
1 cucchiaio parmigiano oppure lievito in scaglie
olio extravergine di oliva
Togliere ad un finocchio tondo le foglie più esterne e più dure, tagliarlo a
spicchi, lavarlo e cuocerlo a vapore fino a renderlo tenero, ma senza farlo
disfare. Passarlo al passaverdura raccogliendolo in una casseruola, unire il
brodo vegetale, portare ad ebollizione e versare a pioggia qualche cucchiaio di
crema di cereali istantanea. Mescolare bene fuori dal fuoco. Condire con il
parmigiano e un filo d'olio extravergine
CREMA ARANCIONE [dai 6 mesi]
Ingredienti:
200 ml brodo vegetale a base di zucca gialla e carota
crema di riso
zucca gialla
carota
olio extravergine di oliva
parmigiano oppure lievito in scaglie
Portare ad ebollizione il brodo vegetale a base di zucca gialla e carota.
Aggiungere della crema di riso precotta e togliere dal fuoco; mescolare bene,
aggiungere le verdure del brodo passate o frullate, condire con olio
extravergine e parmigiano.
CREMA DI CAROTE [dai 6 mesi]
Ingredienti:
2 mestoli brodo vegetale
2 carote
crema di riso
olio extravergine di oliva
1 cucchiaio parmigiano oppure lievito in scaglie
Scaldare il brodo vegetale, aggiungere le carote lessate o cotte al vapore e
frullate. Portare a bollore e versarvi la quantità di crema di riso necessaria per
raggiungere la consistenza che preferite. Mescolare bene e condite con un filo
d'olio e un cucchiaio di parmigiano.
CREMA DI PISELLI [dagli 8 mesi]
Ingredienti:
1 spicchio cipolla
1 patata novella piccola
Cuocere in 1/2 l d'acqua i pisellini dei più teneri con uno spicchio di cipolla e
una patata novella o comunque piccola; passare le verdure e unite 200 g circa
del brodo di cottura.
Nota: se volete potete eliminare la patata e unire semolino o altro dopo aver
portato a bollore la minestra già passata.
CREMA DI PORRI E PATATE [da 8 mesi]
Ingredienti:
2 porri
2 patate piuttosto grosse
3 cucchiai olio extravergine d'oliva o acqua
1 noce burro ghee oppure 2 cucchiai di panna di soia
formaggio grattugiato o lievito in scaglie
sale
Scartare la base dei porri e le foglie verde scuro; eliminare la prima foglia
esterna e tagliare i porri a fette sottili. Scaldare l'acqua o l'olio in una casseruola, gettarci i porri e aggiungere qualche cucchiaiata di acqua. Coprire la pentola, abbassare la fiamma al minimo e lasciare stufare per circa 10-15 minuti. Nel frattempo, sbucciare le patate e tagliarle a dadi. Unire le patate ai porri e coprire con acqua calda. Aggiungere un cucchiaino di sale e lasciare cuocere per circa 20 minuti, o fino a quando le patate saranno tenere. Unire il burro o la panna e passare il tutto al frullatore. Correggere eventualmente di sale, versare nei piatti, e cospargere con il formaggio. La zuppa è ottima anche
senza l'aggiunta di panna e formaggio.
CREMA DI RISO CON ZUCCA E CARNE [dai 6 mesi]
Ingredienti:
200 ml brodo vegetale
crema di riso
2 cucchiai zucca
1 cucchiaio parmigiano oppure lievito in scaglie
olio extravergine d'oliva
Scaldare il brodo e stemperarvi qualche cucchiaio di crema di riso;
aggiungere la zucca lessata o cotta al vapore e frullata, il parmigiano, un filo
d’olio.
CREMA DI ZUCCHINA E ZUCCA [dai 6 mesi]
Ingredienti:
1 zucchina se di stagione altrimenti solo zucca
crema di miglio
olio extravergine di oliva
1 cucchiaio parmigiano oppure lievito in scaglie
Lessare la zucchina dolce e tenera con la zucca; passare il tutto e unire il brodo vegetale. Portare a bollore e stemperarvi la crema di miglio.
Condire con un filo d’olio extravergine e un cucchiaio di parmigiano.
CRESPELLE ALLE ZUCCHINE[dai 24 mesi]
Ingredienti:
1 crespella*
besciamella vegetale q.b.*
1 zucchina
olio extravergine q.b.
formaggio grattugiato
preparare la crespella e la besciamella. Intanto far saltare in padella la
zucchina tagliata sottile con un filo d'olio. Unire la zucchina stufata alla
besciamella, farcire la crespella, cospargere con parmigiano e far dorare in
forno.
*vedi la ricetta nelle preparazioni di base
CROSTONE AI CECI [dai 24 mesi]
Ingredienti:
2 fette pane
1 limone
1 cucchiaio olio d'oliva
1 pomodoro maturo
Passare i ceci al passaverdure e condire il purè ottenuto con un po’ di succo di
limone e l'olio. Se necessario, rendere il tutto più cremoso allungando con poca acqua di cottura dei ceci. Scottare il pomodoro in acqua bollente, sbucciarlo e svuotarlo. Tagliare la polpa a dadini. Far tostare le fette di pane e spalmarle con la crema di ceci. Completare con il pomodoro.
Per i più grandicelli strofinare leggermente il pane tostato con uno spicchio di
aglio.
FARRO IN INSALATA DI VERDURE E TOFU [dai 12 mesi]
Ingredienti:
farro
1 zucchina
1 carota
piselli
tofu (o altro formaggio) a dadini
olio extra-vergine di oliva
Pulire e tagliare le verdure a dadini. Far bollire l’acqua e aggiungere il farro e i
piselli. Quasi a fine cottura aggiungere le altre verdure e far sbollentare.
Scolare e aggiungere il tofu e l’olio.
FUSILLI AGLI SPINACI [dai 12 mesi]
Ingredienti:
1 manciata spinaci
olio q.b.
grana grattugiato
Lavare bene gli spinaci e sminuzzarli grossolanamente. Mettere a scaldare
l'acqua e quando bolle buttare la pasta. Unire anche gli spinaci 3 minuti prima
di scolare. Scolare e condire con olio e parmigiano grattugiato.
GNOCCHETTI DI PATATE E VERDURE [dai 18 mesi]
Ingredienti:
patate
1 zucchina (o spinaci o zucca)
farina (bianca, integrale, di farro, di grano antico)
1 uovo
sale
Fare lessare qualche patata e l'altra verdura scelta; una volta che tutto è cotto
passare nello schiacciapatate (gli spinaci è meglio farli al frullatore), unire un
pò di farina, l'uovo, ed un po' di sale se necessario. Impastare, farne un rotolo
e tagliarlo a gnocchetti. Fare scottare in acqua bollente per pochi minuti e
condire con sugo di pomodoro, oppure con un mini ragù di verdura,o anche
solo con olio e formaggio.
GNOCCHI DI ZUCCA o PATATE [dai 7-8 mesi]
Ingredienti:
2 pezzi di zucca o 2 patate biologiche
farina
Cuocere al forno la zucca oppure bollire le patate con la buccia. Scolarle, spelarle e passarle nel passapatate.
Lasciar freddare. Aggiungere 2 cucchiai di farina, un pizzico di sale e impastare. Se l’impasto dovesse risultare un po’ troppo molle o duro regolarsi aggiungendo un po’ di farina o di acqua. Prendere ora un pezzo di pasta, infarinare la spianatoia e fare delle striscioline del diametro di 1 cm .
Tagliare dei gnocchetti eschiacciarli uno a uno con la forchetta. Mettere a
bollire abbondante acqua salata, gettare gli gnocchi e quando vengono a galla
scolarli. Condirli a piacere.
GNOCCHI VERDI ALLE ERBETTE [dai 18 mesi]
Ingredienti:
3 manciate erbette (bietoline senza costa o spinacino baby o altro)
2 cucchiai farina
2 cucchiai ricotta o 2 cucchiai formaggio grana o lievito in scaglie
1 cucchiaio olio extra-vergine di oliva
Lavare e sbollentare le erbette; tritarle insieme al formaggio fresco e alla
farina. Mettere a scaldare l’acqua e quando bolle salarla. Bagnare d’acqua
bollente il cucchiaio, prendere un po' di composto alle erbette e, aiutandovi con un altro cucchiaio, staccare l’impasto dal primo e farlo scivolare nella pentola; ripetere l’operazione. Quando verranno a galla gli gnocchi saranno cotti.
Continuare l’operazione fino ad esaurimento del composto e condirli con olio e
formaggio grana a piacere o fiocchi di lievito.
GNOCCHETTI VERDI DI RICOTTA [dai 18 mesi]
Ingredienti:
1 cucchiaio colmo parmigiano
sale
farina
brodo vegetale
Lavare bene gli spinaci e metterli in un pentolino. Coprire d’acqua e far cuocere per 5 minuti circa. Strizzarli molto bene per eliminare l'acqua residua e passarli al setaccio oppure nel tritatutto. Mescolarli in una ciotola con l'uovo, il parmigiano, la ricotta e poco sale. Unire un po' di farina per ottenere un
impasto malleabile. Formare delle palline rotonde, grosse come nocciole e
arrotolarle tra le mani umide. Tuffarle nel brodo bollente e lasciarle cuocere per un paio di minuti dopo che saranno salite in superficie. Condire con olio o burro e formaggio o lievito in scaglie.
LASAGNE ALLE VERDURE [dai 18 mesi]
Ingredienti:
misto di verdure preferite (carote, zucchine, fagiolini, bietole, piselli..)
besciamella vegetale *
sfogliette preparate con un cereale di farro o antico
parmigiano o lievito in scaglie
Lessare, stufare o cuocere al vapore le verdure preferite; nel frattempo
preparare una besciamella leggera senza burro, con poca farina e latte vegetale. Cuocere le lasagne in acqua bollente e disporre a strati in una pirofila, alternando alle verdure schiacciate la besciamella. Spolverare di parmigiano e mettere in forno 20 minuti.
* potete acquistarla già pronta oppure seguire la ricetta.
MIGLIO ALLA ZUCCA [dai 6-7 mesi]
Ingredienti:
due manciate di miglio
qualche pezzetto di zucca
brodo vegetale
parmigiano o lievito in scaglie
Far bollire la zucca nel brodo vegetale e, quando tenera, frullare. Aggiungere il
miglio e lasciar cuocere come un risotto. A fine cottura spolverare con formaggio o lievito in scaglie.
MINESTRA DI FINOCCHIO AL POMODORO [dai 12 mesi]
Ingredienti:
1 pomodoro maturo di dimensioni medie
1 patata
1/4 finocchio
2 foglie basilico
250 ml acqua
olio extravergine d'oliva
Eliminare i semi dal pomodoro, pelare e tagliare una patata, mondare un quarto di finocchio e lavare le foglie di basilico. Riunire tutto in una pentola con l'acqua. Lasciar cuocere 20 minuti circa e passare al passaverdura. Condire con olio extravergine.
PANCOTTO AL PARMIGIANO [da 8 mesi]
Ingredienti:
250 ml brodo vegetale con alghe
1 spicchio d'aglio
3-4 cucchiai pangrattato
olio extravergine d'oliva
2 cucchiai parmigiano oppure lievito in scaglie
Portare ad ebollizione il brodo vegetale con uno spicchio d’aglio. Quindi eliminarlo e aggiungere il pangrattato fino a raggiungere la consistenza che preferite. Mescolare bene aggiungendo un filo d’olio extravergine e il parmigiano.
PASSATO DI VERDURE VERDI [da 12 mesi]
Ingredienti:
1 porro
1 costa sedano
1 mazzetto erbette (bietole)
1 mazzetto coste (bietole da costa)
2 zucchine (solo se di stagione)
1 manciata pisellini (solo se di stagione)
1 manciata di lenticchie rosse
1 patata biologica
2 cucchiai olio d'oliva
Preparare il porro. Lavare il sedano, eliminare i fili più grossi e tagliare a fettine. Lavare più volte le erbette e le coste e tagliare a striscioline. Spuntare le zucchine e tagliare a rondelle. Sbucciare la patata e tagliarla a dadi:
metterle in una ciotola d'acqua nell'attesa per non farla annerire. Scaldare l'olio in una casseruola e unire porro e sedano. Lasciare appassire per qualche minuto, quindi unire pisellini e lenticchie e coprire con 1 l circa di acqua bollente. Salare e lasciare cuocere per mezz'ora. Unire a questo punto tutte le altre verdure e lasciare cuocere per altri 20 o 30 minuti, scoperto. Alla fine passare col passaverdure. E' possibile servire questa zuppa con un cucchiaino di pesto e/o con formaggio grattugiato.
PASTA ALLA GENOVESE [dai 18 mesi]
Ingredienti:
1 patata media
pasta a scelta
4 foglie basilico
1 cucchiaino pinoli
1 cucchiaio pecorino o lievito in scaglie
1 cucchiaio olio d'oliva
aglio
sale
Lessare i fagiolini al dente in una pentola di acqua salata. Unire la patata sbucciata e tagliata a dadini e la pasta. Nel frattempo, preparare un pesto frullando con una fettina di aglio gli altri ingredienti. Scolare la pasta e le verdure e condire subito con il pesto.
Per i bambini che preferiscono i sughi cremosi, aggiungere un cucchiaio di ricotta o altro formaggio fresco.
PASTA ALLA RICOTTA [dai 12 mesi]
Ingredienti:
pastina degli gnomi
1 cucchiaio ricotta
olio extravergine d'oliva
Mentre cuoce la pastina mettere nel piattino la ricotta rendendola cremosa con
un filino d’olio e un cucchiaio di acqua di cottura della pasta. Condire la pasta.
PASTA ALLE MELANZANE [dai 24 mesi]
Ingredienti:
1/2 melanzana
2 pomodori maturi
2 foglie basilico
1 cucchiaino di lievito alimentare o una mandorla grattugiatagrattugiato
1 cucchiaio olio d'oliva
1 spicchio aglio
sale
Sbucciare la melanzana e tagliarla a fette piuttosto sottili. Cospargere le fette con sale, far riposare per 1 ora, quindi strizzarle bene. Scaldare una padella antiaderente su fuoco medio e far asciugare bene le fette di melanzane sui due lati. Scaldare l'olio in un pentolino su fuoco moderato, far soffriggere per poco tempo l'aglio senza fargli prendere colore, quindi scartarlo. Scottare i pomodori in acqua bollente per 10 secondi poi spellarli, tagliarli a pezzi e togliere i semi.
Infine, tritare la polpa grossolanamente e versarla nel pentolino. Lasciare cuocere per 10 minuti circa, quindi unire le melanzane tagliate a dadini.
Lasciare insaporire per pochi minuti, unire il basilico, spegnere il fuoco e condire la pasta.
PASTA ALLE OLIVE [dai 12 mesi]
Ingredienti:
6-7 grosse olive
1 cucchiaio olio d'oliva
1 cucchiaio ricotta
Snocciolare le olive e sminuzzarle piuttosto finemente; mescolarle con la ricotta. Aggiungere l'olio e mescolare per ottenere una crema. Condire la pasta della misura accettata dal bambino, appena scolata oppure raffreddata sotto l'acqua corrente.
PASTA ALLE ZUCCHINE [dai 12 mesi]
Ingredienti per 1 bimbo:
1 piccola zucchina se di stagione
2 cucchiai pastina tipo stelline
brodo di verdura e alghe
olio extravergine di oliva
Fare bollire la zucchina nel brodo di verdure, quindi schiacciarla con la forchetta. A parte cuocere la pastina, scolarla e mischiare il tutto. Spolverare col parmigiano e condire con l'olio.
PASTA ESTIVA [dai 12 mesi]
Ingredienti:
1 carota
1 cipolla
1 zucchina
1 manciata piselli
timo e maggiorana freschi
sale
olio q.b.
Pelare e tagliare a rondelline le carote, lavare e tagliare a strisce gli zucchini, affettare sottile la cipolla e mettere tutto insieme in padella con i piselli e un po' d'acqua per farli appassire. Salare e lasciare cuocere per 10 minuti a fuoco moderato. Aggiungere i profumi e spegnere il fuoco. Intanto mettere a scaldare l’acqua per la pasta e quando bolle, salarla. Versare la pasta e farla cuocere scolandola al dente. Versarla nella padella delle verdure e farla saltare 1 minuto mescolandola in modo che si mescoli bene. Condirla con olio e formaggio a piacere.
PASTA E FAGIOLI [dai 16 mesi]
Ingredienti:
1 carota
1 cipollina
1 rametto rosmarino o salvia
2 cucchiai olio d'oliva extravergine
spezzettati)
sale
La sera prima mettere i fagioli a bagno in acqua fredda con alga kombu e semi carminativi; sciacquarli e lessarli poi per 2 ore circa o fino a quando saranno teneri. Scaldare un cucchiaio d'olio a fuoco basso in un pentolino e unire il rametto di rosmarino. Dopo un minuto togliere il rosmarino che avrà lasciato l'olio profumato e buttare nel pentolino la carota e la cipollina sminuzzate; aggiungere 2 cucchiai di acqua e lasciare appassire bene le verdure. Unire a questo punto i legumi passati con tutta o parte della loro acqua di cottura (volendo è possibile lasciarne alcuni interi). Mescolare bene, salare leggermente e lasciare cuocere a fuoco basso per 10 minuti circa.
Lessare la pasta separatamente e unirla quando l'avremo scolata. Versare nei
piatti e completare con un filo d'olio crudo.
PASTA alla RICOTTA [dai 12 mesi]
Ingredienti:
pasta
basilico
1 cucchiaio colmo ricotta
olio extravergine d'oliva
parmigiano o altro a scelta fra germe di grano e mandorla gratugiata
Cuocere al vapore i fagiolini; nel frattempo cuocere la pasta. Quando la pasta è cotta scolarla, rimetterla nella pentola, con i fagiolini a pezzetti o passati al passaverdura, aggiungere ricotta, olio d'oliva e amalgamare il tutto.
PASTINA AL POMODORO [dai 12 mesi]
Ingredienti:
1 pomodoro maturo se di stagione
olio extravergine d'oliva
1 di lievito in scaglie
pastina o pasta (integrale, di farro, gentilrosso)
Fare scottare in acqua bollente per qualche minuto il pomodoro maturo finché la pelle non si apre; pelarlo e togliergli i semi, passarlo al passaverdura. Sistemarlo in un piattino con un filo d’olio extravergine e un cucchiaino di lievito alimentare. Cuocere la pastina a vostro piacimento e condirla conla salsina preparata. Se vi piace potete anche aggiungere un cucchiaino di basilico tritato, oppure la punta del cucchiaino di origano ridotto molto fine.
PASTINA CON PESTO ALLA GENOVESE [dagli 12 mesi]
Ingredienti:
20 foglie basilico
1/2 spicchio d'aglio
olio extravergine d'oliva
3 pinoli
1.5 cucchiai parmigiano
pastina (integrale, di farro, di kamut)
Frullare le foglie di basilico con lo spicchio d'aglio stando attente che l’aglio sia ridotto molto fine, un filo d'olio e i pinoli. Aggiungere il parmigiano e amalgamare bene tutto. Cuocere la pastina e condirla con un cucchiaino di pesto.
Nota: si consiglia di prepararne molto di più e poi congelarlo per facilitare l’operazione al frullatore. Se il gusto dell'aglio è bene accetto se ne può usare in seguito uno spicchio intero e se il bimbo è più grandicello (dopo l'anno e mezzo) per 20 foglie di basilico andranno bene 10 pinoli e parmigiano.
PASTINA CON DADINI DI CAROTA [dai 12 mesi]
Ingredienti:
brodo vegetale
2 cucchiaini di grana grattugiato
1 carota
1 cucchiaio olio extravergine
Pelare e tagliare la carota a quadratini piccoli, metterla in un tegame e accendere la fiamma. Girarla di tanto in tanto per far uscire tutto il sapore,quindi versarci il brodo e portare a bollore. Versare la pastina che lasceretecuocere, scolatela e conditela con il grana e un filo d’olio.
PASTINA [dai 12 mesi]
Ingredienti:
2 cucchiai pastina (integrale, di farro, di kamut)
200 ml brodo vegetale
1 cucchiaio ricotta freschissima
1 cucchiaio salsa di verdure passate
1 cucchiaio brodo
olio extravergine d'oliva
1 cucchiaio parmigiano oppure lievito in scaglie.
Fare cuocere la pastina nel brodo vegetale. Mettere nel piattino la ricotta freschissima, la salsa di verdura e il brodo di cottura della pastina.
Aggiungere la pastina scolata, condire con un filino d’olio extravergine e un cucchiaio di parmigiano grattugiato.
PATAPIZZA [dai 24 mesi]
Ingredienti:
2 grandi fette di patate bollite, alte circa 1 cm
4 cucchiai salsa di pomodoro
1 cucchiaio parmigiano grattugiato
origano
sale
1 cucchiaio olio d'oliva extravergine
Adagiare le fette di patata bollita in una padella e coprire con 2 dita di acqua, salare senza eccedere e coprire con un coperchio. Cuocere per circa 15 minuti, o fino a quando la fetta di patata é tenera senza però che inizi a disfarsi. Scolare delicatamente le fette prelevandole con una spatola e deporle su una teglia oleata. Distribuire la salsa di pomodoro.
Aggiungere un filo d'olio e completare con il parmigiano.
Passare il tutto nel forno ben caldo fino a quando le patapizze saranno calde.
RISO AL LATTE [dai 12 mesi]
Ingredienti:
1/2 l latte di soia bio no ogm
sale
grana q.b.
Lavare il riso in acqua tiepida, mettere a scaldare il latte in una pirofila e versarci dentro il riso e aggiungere un pizzico di sale. Quando sarà cotto stenderlo nei piatti e lasciarlo intiepidire. È ottimo anche con un po' di formaggio grana.
RISOTTINO BICOLORE [dai 18 mesi]
Ingredienti:
brodo vegetale
1 cucchiaio pisellini
1 tuorlo
olio extravergine di oliva
1 cucchiaino basilico tritato
Portare ad ebollizione un po’ di brodo vegetale con un cucchiaio di pisellini,aggiungere il riso. Cuocere aggiungendo eventualmente ancora un po' di
brodo. Tritare un tuorlo sodo e aggiungerlo a fuoco spento. Condire con un filo d’olio extravergine e un cucchiaino di basilico tritato.
RISOTTO ALLA ZUCCA [da 7-8 mesi]
Riso semi-integrale
1 piccola cipolla (oppure scalogno)
Zucca
Brodo di verdura
Parmigiano o lievito in scaglie o tofu
Pulire e tagliare un pezzo di zucca a tocchetti; pulire e affettare sottile la cipolla. Metterla in un tegame a cuocere con un goccio d’acqua, unire la zucca e lasciarla cuocere con la cipolla. Quando la zucca è tenera, schiacciate con la forchetta oppure frullate. Buttare il riso e il brodo e lasciar cuocere a fuoco lento. A fine cottura lasciar mantecare col formaggio. Potete anche unire del prezzemolo tritato.
RISOTTO ALLE MELE [dai 12 mesi]
Ingredienti:
riso semi-integrale
1/2 mela
1 cipollina
brodo vegetale
parmigiano o lievito in scaglie
Lavare e affettare sottile la mela eliminando il torsolo e la buccia; pulire eaffettare sottile la cipolla. Metterla in un tegame a cuocere con un goccio d’acqua, unire il riso e lasciarlo cuocere con la cipolla. Versare in un colpo solo il vino bianco e lasciarlo evaporare completamente, irrorare il riso con un mestolino di brodo di verdura e mescolare finché viene assorbito. A metà cottura aggiungere e le mele. Quando il riso è cotto spegnere il fuoco e aggiungere il formaggio.
ROTOLO DI SPINACI [dai 24 mesi]
Ingredienti:
pasta di pane*
spinaci freschi o surgelati
mozzarella o tofu
olio extravergine d’oliva
Cuoci in acqua bollente gli spinaci, scolali e strizzali bene. Stendi la pasta di pane sottilissima su una teglia oleata. Riempi con mozzarella o tofu, spinaci. Arrotola. Chiudi bene e metti un filo d’olio. Inforna per circa 15 minuti a 250°C o fino a che la crosta sarà dorata.
2.4 SECONDI E CONTORNI
BROCCOLI AL FORNO[dai 12 mesi]
Ingredienti:
broccoli
olio extra-vergine
acqua
pane grattato
Lessare i broccoli. Schiacciarli ed unirli al pan grattato far passare in forno sotto al grill. Con questo composto è anche possibile fare una torta salata con pasta brisée (vedi la ricetta).
CAROTE STUFATE [dai 7-8 mesi]
Ingredienti:
carote
olio extravergine
Un goccio d’acqua
Lavare e tagliare le carotine a rondelle sottili. Far stufare con un goccio d’olio ed eventualmente acqua. Si possono cuocere anche carote e zucchine insieme.
CAROTINE ALLA LIGURE [dai 12 mesi]
Ingredienti:
limone
olio q.b.
Lavare accuratamente le carote, tritarle con un grattaverdure fino a ridurle in striscioline sottilissime. Metterle in una ciotola e condire con olio e sale e qualche goccia di limone.
CAVOLFIORE LESSO [dai 10 mesi]
Ingredienti:
cavolfiore
olio
eventualmente tamari
Fare cuocere il cavolfiore per circa 15 minuti in una pentola normale oppure in
pentola a pressione 3 minuti da quando fischia. Condite con olio o anche un goccio di salsa tamari, a piacimento. Per diminuire l’odore molto forte del cavolfiore, mettete qualche goccia di aceto nell’acqua di cottura.
SFORMATO [dai 18 mesi]
Ingredienti:
1 uovo
1 cucchiaio parmigiano
Sbattere l'uovo con il parmigiano e amalgamare bene. Scaldare un padellino antiaderente e fare cuocere il composto in una frittatina sottilissima in modo che sia cotta prima di iniziare ad abbrustolire.
VARIANTI:
Frittatina con patata: unire mezza patata lessa schiacciata
Frittatina con patata: unire mezza patata lessa schiacciata
Con la stessa tecnica potete preparare anche frittatine con verdure. Anche le erbe come maggiorana, basilico e prezzemolo sono perfette per profumare e insaporire in modo naturale le preparazioni.
INSALATINA DI VERDURE MISTE [dai 24 mesi]
Ingredienti:
insalata tipo lattughino
1 carotina
un pezzetto di finocchio
qualche oliva
Lavare e centrifugare l’insalata; tagliare a pezzettini le verdure e unirle all’insalata. Condire a piacere.
INSALATONA MISTA[dai 24 mesi]
Ingredienti:
insalata mista
1 carota
1 finocchio
1 uovo
olio
sale
Lavare l’insalata, pelare e grattugiare la carota, lavare e tagliare per il largo i quarti di finocchio e far cuocere l’uovo finché diventa sodo. Mescolare tutto insieme e condire con olio e sale a piacere.
PISELLI CON BASILICO [dai 18 mesi]
Ingredienti per 2 bimbi:
1 ciuffo basilico
sale q.b.
Lavare bene il basilico e scolarlo. In una padella con un goccio di olio e acqua versarci i piselli e mescolarli accuratamente. Lasciarli cuocere a fuoco medio coperti per almeno 10 minuti, aggiungere il basilico lavato, salarli e assaggiarli percontrollare la cottura.
PISELLI STUFATI [dai 10 mesi]
Ingredienti:
2 manciate piselli surgelati
1 pizzico sale
Far scaldare acqua e olio in una padella, versarci i piselli e lasciarli cuocere coperti per 10 minuti aggiungendo un pizzico di sale.
Varianti: potete unire panna di soia, foglie di lattuga tritate, carotine a dadini.
PURÈ DI TOPINAMBUR [dai 7-8 mesi]
Ingredienti:
topinambur
sale
latte di soia
eventualmente parmigiano grattugiato
Pulire i topinambur spazzolandogli la buccia e lessarli. Scolarli e passarli con lo schiacciapatate. Unire lattee il grana eventualmente grattugiato.
Per un purè leggero (per i bimbi più piccoli) usate acqua al posto del latte.
Per un purè leggero (per i bimbi più piccoli) usate acqua al posto del latte.
Se usate le patate evitate di frullarle perché diventano collose.
RISO ALL'ORIENTALE [dai 18 mesi]
Ingredienti per 2 bimbi:
3 pugni riso semintegrali
4 cucchiai acqua
sale q.b.
Mettere il riso in una ciotola e sciacquarlo sotto l’acqua corrente. Versarlo quindi sul fuoco coprendolo d’acqua e farlo cuocere finché l’ha assorbita completamente. E' possibile servirlo come accompagnamento ad un secondo.
TORTE SALATE [dai 36 mesi]
Ingredienti:
Pasta brisée*
Verdure varie
1 uovo (facoltativo)
Formaggio (a piacere)
Potete farcire a piacimento, con verdure avanzate o ciò che più vi piace, ecco alcune idee:
1) Zucchine e carotine stufate, unite a 1 uovo e poco formaggio grattugiato, all’interno della pasta brisée, cuocere in forno 30 minuti.
2) Giallo-rossa: cipolla stufata con pomodori e peperoni gialli, uniti tofu.
3) Cipolle, porri e finocchi stufati, con mozzarella, grana, tofu o altro formaggio.
4) Marinara: zucchine stufate, tonno, mozzarella.
5) Carciofi stufati e formaggio.
6) Ricotta, funghi, mozzarella, prosciutto.
7) Ai formaggi: gorgonzola, crescenzino, ricotta, etc.
ZUCCHINE RIPIENE [dai 36 mesi]
Ingredienti:
2 zucchine medie
1 patata lessata
pangrattato quanto basta
3 foglie di salvia
sale
1 goccio olio
Tagliare la zucchina per il lungo, scottarla in acqua bollente per un minuto evuotarla dell'interno aiutandosi con un cucchiaino. Passare la polpa in un tegamino con un filo di acqua e la salvia. Schiacciare insieme la polpa delle zucchine e la patata lessata, salare leggermente e riempire con questo composto le 4 mezze zucchine. Cospargerle di pangrattato, e di un filo d'olio e metterle in forno per 20 minuti dopodiché farle dorare qualche altro minuto col grill.
ZUCCHINE STUFATE [dai 7-8 mesi]
Ingredienti:
zucchine se di stagione
olio
Tagliare le zucchine a rondelle. Buttare in un goccio di olio extravergine caldo e
lasciar stufare. Potete lasciarle al dente oppure farne una poltiglia, apiacimento.
VERDURINE CRUDE [dai 18 mesi]
Ingredienti:
verdure di stagione (insalata, carote, finocchi, pomodori, sedano, zucchine,
etc.)
tagliare le verdure sottili oppure con forme particolari (cuore, stella, etc.) e disponete in un bel piatto in una fantasia di forme e colori.
CAP III
BAMBINI A TAVOLA
3.1 COME CAPIRE QUANDO È IL MOMENTO GIUSTO
Quando cominciamo a svezzare il bambino, per sapere se stiamo veramente agendo al momento giusto, osserviamo la reazione del bimbo, alla nostra proposta. Gli interessa il cibo? Gli interessa il cucchiaio? Riesce a tenere ilcucchiaio da solo? Vuole mettere la mani nel piatto? Vuole sedersi a tavola con voi? Sta seduto piuttosto bene da solo (non nella sdraietta, o sostenuto da cuscini)? Allora il bimbo può cominciare ad essere svezzato, che abbia 5, 6, 7, 8 mesi. Non preoccupatevi di cosa fanno i bimbi delle amiche, ma ascoltate il vostro. Può essere che a 5 mesi mangi già con appetito, oppure che a 8 non ne voglia ancora sapere. Ascoltatelo e rispettatelo.
Il bambino deve mangiare seguendo i suoi ritmi, le sue quantità e le sueattitudini. Il bambino sa regolarsi e deve imporre lui le sue necessità e nonanteporre noi ciò che raccomanda il pediatra (che fa cominciare tutti i bambini nello stesso momento e con le stesse quantità). Le mamme siete voi e voi sapete comunicare con vostro figlio. Seguendo certo ciò che il buon senso e
l’OMS raccomandano, potete e dovete assecondare le esigenze del vostrobambino. Perciò prendetevi tutto il tempo necessario e armatevi di pazienza, il bambino non mangia con il nostro ritmo (anche se alcuni, belli voraci, siavvicinano molto!) e con le nostre quantità.
Proviamo a proporre la pappa con un cucchiaio piccolo. Il bambino apre la bocca? Bene, aspettiamo la sua reazione. Non la apre? Provate a fargliassaggiare quello che proponete e vedete cosa succede. Si gira dall’altra parte?
Lasciamo perdere, proviamo di nuovo dopo 1 settimana o 2.
3.2 LA QUANTITÀ
Il pediatra suggerisce quella che secondo lui potrebbe essere una quantità ottimale. Ma non spaventatevi se il bambino ne mangia molto meno!
Sta sperimentando, comincia a voler mangiare, ma per lui forse la pappa ètroppa, oppure è troppo presto (per lui, non per tutti i bambini!) per mangiarne così tanta. Se temete non mangi a sufficienza offritegli il seno, oppure il biberon, con succhi di frutta e centrifugati di verdura (freschi, meglio se fatti da voi) o latte di riso, di soia, di capra o di mandorla. Potete anche realizzare dei frappè, con latte e frutta fresca.
Comprate un biberon con un foro bello grosso e provate. Se il bimbo, dopo lapappa, mangia ancora significa che forse per lui è troppo presto mangiare colcucchiaio, si stanca. Dategli quindi il biberon o il seno. Se si attacca, ma poi rigurgita, significa che ha voglia di succhiare, ma che non ha più fame. Se non si attacca significa che è a posto così.
3.3 IL BUONGIORNO SI VEDE DAL MATTINO
Non solo nel senso che occorre concedersi una lauta colazione, ma anche che le buone abitudini occorre trasmetterle subito, oltre che averle per se stessi.
Io amo sempre molto ripetere il motto della Montessori “aiutami a fare da solo”, perché noi non dobbiamo sostituirci al bambino, ma affiancarci a lui e sostenerlo nella conquista di nuove capacità. Questo significa: avere pazienza, non preoccuparsi che il bambino si sporchi e sporchi, rispettare, stare in ascolto.
Se il vostro bambino è pronto per essere svezzato, permettetegli sempre dimettere “le mani in pasta”. Cioè, mentre voi tenete il grosso della pappa nelvostro piatto e lo imboccate col cucchiaio, date anche a lui il suo piatto, con la sua pappa e il suo cucchiaio. Il bambino deve essere il meno possibile passivo.
Vuole mangiare? Deve provarci da solo! Permettetegli di mettere le mani nelpiatto, di mangiare con le mani. Se lancia la pappa significa che non ha piùfame e vuole giocare. Toglietegli il piatto, pulitelo e fatelo giocare. In questo modo vedrete che in breve tempo (anche prima dell’anno) il bambino sarà ingrado di mangiare da solo.
Una piccola nota: intorno ai 3-4 anni il bambino ama tornare bebé per gioco,quindi potrebbe chiedervi di imboccarlo (soprattutto se ha un fratellino più
piccolo o all'asilo vede la maestra che imbocca i bimbi più piccolini).
Concedetegli di imboccarlo, ma stabilite dei limiti (per es. tu mangi da solo ilprimo, io ti imbocco per il secondo – oppure – io ti do 5 cucchiai, il resto lamangi tu, etc., con le debite eccezioni, per se il bimbo è particolarmente stanco, se è un momento per lui difficile, etc.)
3.4 QUANTO DEVE STARE A TAVOLA?
Questa è una scelta familiare. Potete richiedere che i vostri bimbi stiano a tavola finché tutti (adulti compresi) abbiano finito, oppure che ognuno si alzi quando ha terminato, oppure, se ci sono più fratellini, che i piccoli si alzino quando hanno terminato tutti, lasciando mangiare in tranquillità mamma e papà. Io personalmente ritengo che non sia utile obbligare un bambino all’immobilità in nome della “buona educazione”.
Meglio che vada a giocare lasciando però liberi i genitori di terminare il pasto.
Se siamo invitati oppure siamo al ristorante, ricordiamoci sempre di portaregiochini e/o piccoli libri e di impegnarci a trattenerli. Per i bambini è difficile capire che occorre stare seduti a tavola anche se si è pieni o non si vuole più mangiare. In questo caso, più che l’educazione, usiamo la strategia.
3.5 LA STRATEGIA
Intorno ai 3-4 anni c’è una fase critica durante la quale anche bambini che nonhanno mai avuto problemi durante lo svezzamento diventano un po’ più “sofisticati”. Perché il bambino accetti e desideri provare ciò che gli stiamoproponendo occorre pazienza, gradualità, buon senso, ma soprattutto tanto entusiasmo. Proponete sempre i piatti con gioia, create dei piatti colorati, a tema (per es. il purè di topinambur o patate diventa un vulcano con un pò di carota o zucca in purea sulla cima), chiamate i piatti con strani nomi (La zuppa di ......un suo personaggio del cuore, le verdure di braccio di ferro....), inventate storie e personaggi, entusiasmateli!
Se il bambino non vuole proprio mangiare usate questo metodo:
offrite a lui il solito piatto che mangia di solito e per mamma e papà un piatto coloratissimo con ciò che lui di solito non gradisce. Non dite niente, mangiate con gusto e fatevi i complimenti per quanto è buono. Il giorno dopo fate lostesso, e se vuole assaggiare dite che quel piatto è solo per “i grandi” (con molto entusiasmo!). In genere il bambino vorrebbe perlomeno assaggiare questo piatto strepitoso. Permetteteglielo, dicendo, per es.: “Certo assaggialo pure lo sai che i gusti crescendo cambiano" (con gioia raccontate loro di quando anche a voi veramente sono cambiati i gusti alimentari).
Se non lo vuole comunque mangiare rispettate i suoi gusti, significa che non gli piace proprio. Riproponetelo, però, i gusti dei bambini cambiano con molta rapidità!
Lo stesso effetto si ottiene anche quando il bambino vede i suoi amichetti chemangiano qualcosa che lui non ha mai voluto mangiare. Non ditegli “ma guarda che quello a te non piace”. Lasciatelo provare, con la giusta motivazione potrebbe scoprire che invece gli piace molto. E non dite mai: “lo sapevo, te l’avevo detto che non ti piaceva!”. Lasciatelo sempre provare, lasciate la sua curiosità e la sua voglia di sperimentare intatta!
www.BIMBObio.it
---:)---
Articolo interessante ma mi lascia parecchi dubbi: perché sconsigliando i grassi animali molte ricette contengono enormi quantità di burro? Le stesse si potrebbero benissimo preparare senza, ad es. La frolla si può impostare con olio evo ....
RispondiEliminagrazie al suo prezioso commento mi sono accorta che alcune ricette non erano state caricate correttamente con le opportune modificazioni della cucina naturale: esempio non abbinare formaggio grana con il pomodoro, e sostituire il burro con burro ghee o olio evo (come peraltro avviene nelle ricette delle altre sezioni). Grazie di cuore!!!
EliminaDimenticavo di dirle che in alcune ricette il burro ghee si usa proprio come un rimedio, così come si usa il miele. Ad esempio nella curcuma il burro ghee permette ad alcune preziose contenute di venir assorbite dall'organismo, pertanto se ne fa un uso controllato e a tal fine consigliato.
buona serata
Interessantissimo!!!conplimenti!l ho aggiunto ai preferiti��
RispondiEliminaInteressantissimo!l ho aggiunto ai preferiti, complimenti !!
RispondiEliminaAnche io l'ho trovato molto interessante.... aggiunto ai preferiti
RispondiEliminaAggiunto subito ai preferiti! Grazie!
RispondiEliminaAggiunto ai preferiti! Grazie!!!
RispondiEliminaBellissimo articolo, aggiunto ai preferiti :)
RispondiEliminaPer un bebè di 11 mesi che adora Pane Pizza e Pasta.....evitando pappe passati e pappine come introdurre nella sua dieta frutta e verdura? ??
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