L'avvio di ogni nuovo percorso d'accompagnamento all'attesa del dono, rappresenta motivo di profonda soddisfazione. Poter condividere quei "saperi" che difficilmente riescono a superare le barriere del luogo comune e le personali esperienze di naturalità e Sacralità del parto sono un autentico nutrimento per l'anima nonchè occasione di gioia e felicità.
In questa luce vorrei portarvi la mia esperienza di lavoro sul RESPIRO.
L'Importanza del respiro (non solo in gravidanza) si impara attraverso l'ascolto.
Inizialmente sarà difficile non intervenire sul ritmo del respiro ma "accontentarsi" di poter esserne lo spettatore..... passivamente sapiente ;).
Permettersi di lasciare che il
respiro fluisca in modo naturale, sarà un'acquisizione che renderà l'esperienza indimenticabile, per quanto semplice.... letteralmente stupefacente!
Come iniziare a prendere coscienza del ritmo
della respirazione naturale?
Chiudendo gli occhi...... concentrandosi
sull'alternanza ciclica di inspirazione ed espirazione, l'attenzione così inizierà a rivolgersi
all'interno, verso il centro dei sentimenti, da cui abbiamo tanto da imparare.
Possiamo così esplorare e prendere coscienza della relazione tra il corpo, il diaframma e la forza di gravità e scoprire come accedere a questa consapevolezza, attraverso il filo del respiro.
Possiamo così esplorare e prendere coscienza della relazione tra il corpo, il diaframma e la forza di gravità e scoprire come accedere a questa consapevolezza, attraverso il filo del respiro.
La pratica meditativa sul respiro ci permette di sviluppare un senso di stabilità
fisica e psicologica che favorisce il nostro radicamento.
Non servono tecniche speciali di respirazione per il travaglio ed il
parto bensì occorre imparare a riconoscere e poi a lasciare andare quelle dighe, quei muscoli contratti che impediscono al diaframma di potersi muovere liberamente.
Molte posizioni Yoga che utilizziamo in gravidanza sono simili a quelle che le
donne istintivamente assumono durante il travaglio, specialmente quelle che
comportano la dilatazione e il rilassamento della muscolatura pelvica.
La
salute dipende dalla respirazione, vi è differenza fra respirare per rimanere
in vita e respirare la vita.
Nello Yoga, Pranayama descrive la "cura
consapevole della respirazione". La respirazione subisce l'influenza delle
emozioni e dei movimenti del corpo.
Lo squilibrio della respirazione è molto frequente, come lo sono gli squilibri
posturali, anche se non sono evidenti. Spesso si respira solo superficialmente, usando una piccola parte dello spazio disponibile.
Occorre imparare a donare amore
ai nostri polmoni e così al vostro bambino.... e a tutto il pianeta!
Durante
la gestazione il bimbo nell'utero è come un altro organo in più da rifornire di
ossigeno e dal quale bisogna raccogliere l’anidride carbonica da smaltire.
Godiamo però anche dei vantaggi che la respirazione offre in termini di lavaggio e rilascio emozionale.
Godiamo però anche dei vantaggi che la respirazione offre in termini di lavaggio e rilascio emozionale.
Ecco perché le tecniche di respirazione
diventano obsolete.
Perché durante il travaglio l’importante è il distacco dei processi mentali, affinché l'istinto possa prendere il sopravvento.
Perché durante il travaglio l’importante è il distacco dei processi mentali, affinché l'istinto possa prendere il sopravvento.
Respirando in modo consapevole durante l’assunzione
delle varie posture si possono anche scoprire cose nuove di voi stesse!
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