-fosfato
monocalcico
o
di-fosfato o tri-fosfato disodico E450
aggiunto
sempre nel lievito
chimico, detto
“lievito
in polvere”
ovvero
un
composto di cremor tartaro con due sali acidi: uno solfato che
reagisce
a temperatura ambiente mentre l'altro fosfato
che
necessita di
calore per produrre anidride carbonica. Questo miscuglio provoca una
levitazione molto efficace,
tanto
da esser utilizzato in quasi tutti i prodotti da forno (anche nel
pane per migliorarlo)
purtroppo
questo tipo di lieviti
chimici comportano
il rischio
che si
sommi un
eccessivo consumo di prodotti lievitati o
addizionati con
fosfati tale
da superare
la soglia di sicurezza fissata dalle autorità (si
aggiungono fosfati a molte derrate alimentari dal formaggio alle
salsicce, passando dai prosciutti, etc.etc.),
rischio che
riguarda
soprattutto i bambini, per questo
motivo la cucina naturale predilige i
prodotti lievitati con cremor tartaro a
quelli
lievitati con fosfati che sappiamo possono disturbare diversi
processi metabolici oltre
che danni
renali ed osteoporosi!
-acido
tartarico
o cremor
tartaro,
si
presenta naturalmente in molte piante, specialmente nell'uva e nel
tamarindo (ma anche nelle sorbe, nelle patate, nei cetrioli, negli
ananas ecc.) è uno dei principali acidi reperibili nel vino.
Viene
aggiunto ad alcuni alimenti per conferirvi un gusto acidulo ed è
usato come antiossidante. Come additivo alimentare è identificato
dalla sigla E 334.
ottimo
soprattutto usato come reagente insieme al bicarbonato;
-bicarbonato
di sodio;
questi
additivi
alimentari
agiscono
allo stesso modo, sviluppando anidride carbonica in forma di gas. Il
bicarbonato
di sodio
è una base che reagisce con gli acidi per produrre anidride
carbonica. Il bicarbonato di per sè non è sufficiente per provocare
la lievitazione, ma necessita di un acido: quindi si usa solo in
presenza di un altro ingrediente acido, quali siero di latte, panna
acida, aceto o succo di limone.
LA
MIA RICETTA "ECONOMICISSIMA":
360
gr di cremor tartaro;
360
gr farina di riso o fecola di patate o amido di mais come
stabilizzante;
180 gr di bicarbonato;
Mescolare bene In un barattolo di vetro dove conserverete il vostro lievito ed utilizzarne 20 grammi al posto della bustina di lievito.
180 gr di bicarbonato;
Mescolare bene In un barattolo di vetro dove conserverete il vostro lievito ed utilizzarne 20 grammi al posto della bustina di lievito.
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