venerdì 31 gennaio 2014

Buoni dolci naturali, senza fosfati

Per la nostra salute ma soprattutto per quella dei nostri bambini parliamo dei lievitanti:
-fosfato monocalcico o di-fosfato o tri-fosfato disodico E450 aggiunto sempre nel lievito chimico, detto lievito in polvere” ovvero un composto di cremor tartaro con due sali acidi: uno solfato che reagisce a temperatura ambiente mentre l'altro fosfato che necessita di calore per produrre anidride carbonica. Questo miscuglio provoca una levitazione molto efficace, tanto da esser utilizzato in quasi tutti i prodotti da forno (anche nel pane per migliorarlo) purtroppo questo tipo di lieviti chimici comportano il rischio che si sommi un eccessivo consumo di prodotti lievitati o addizionati con fosfati tale da superare la soglia di sicurezza fissata dalle autorità (si aggiungono fosfati a molte derrate alimentari dal formaggio alle salsicce, passando dai prosciutti, etc.etc.), rischio che riguarda soprattutto i bambini, per questo motivo la cucina naturale predilige i prodotti lievitati con cremor tartaro a quelli lievitati con fosfati che sappiamo possono disturbare diversi processi metabolici oltre che danni renali ed osteoporosi!
-acido tartarico o cremor tartaro, si presenta naturalmente in molte piante, specialmente nell'uva e nel tamarindo (ma anche nelle sorbe, nelle patate, nei cetrioli, negli ananas ecc.) è uno dei principali acidi reperibili nel vino.
Viene aggiunto ad alcuni alimenti per conferirvi un gusto acidulo ed è usato come antiossidante. Come additivo alimentare è identificato dalla sigla E 334.
ottimo soprattutto usato come reagente insieme al bicarbonato;
-bicarbonato di sodio;
questi additivi alimentari agiscono allo stesso modo, sviluppando anidride carbonica in forma di gas. Il bicarbonato di sodio è una base che reagisce con gli acidi per produrre anidride carbonica. Il bicarbonato di per sè non è sufficiente per provocare la lievitazione, ma necessita di un acido: quindi si usa solo in presenza di un altro ingrediente acido, quali siero di latte, panna acida, aceto o succo di limone.
LA MIA RICETTA "ECONOMICISSIMA":
360 gr di cremor tartaro;


360 gr farina di riso o fecola di patate o amido di mais come stabilizzante;
180 gr di bicarbonato;
Mescolare bene In un barattolo di vetro dove conserverete il vostro lievito ed utilizzarne
20 grammi al posto della bustina di lievito.

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